Gigapixel Art, fotografie di opere d'arte di Ghigo Roli
Sala di Troia, parete nord: "Il Cavallo di Troia"

La scena rappresenta la costruzione del cavallo di legno, stratagemma con il quale gli Achei faranno il loro ingresso nella città di Troia. La scena ricalca la relativa descrizione contenuta nel Fabularum Liber di Igino, compendio mitografico che ha ispirato quasi tutte le scene alle pareti della sala. Lo confermerebbero la presenza di Minerva in atto di sovrintendere, con l'architetto Epeo, ai lavori di costruzione del cavallo e l'iscrizione dedicatoria posta sulla base della statua stessa. Sulla destra, Achille e alcuni compagni osservano i lavori da un rialzo del terreno. Nel riquadro a destra, sopra la porta che conduce alla Camera delle Teste, appare Vulcano in atto di forgiare le armi di Achille: lo assiste la madre dell'eroe, la nereide Teti (Iliade, libro XVIII). L'episodio è determinato dalla perdita delle armi dell'eroe indossate da Patroclo, (la cui morte è rappresentata sulla vela est della volta). Il particolare aspetto dello scudo di Achille, caratterizzato da tre fasce concentriche attorno a una rappresentazione terrestre, una delle quali comprendente le costellazioni zodiacali, dimostra la derivazione dell'immagine dal commentario all'Iliade di Eustazio di Tessalonica.
L'esecuzione di entrambe gli affreschi, disegnati da Giulio Romano, è attribuita a Rinaldo Mantovano.
